Haiti, per le Nazioni Unite la situazione "è quella di un Paese in guerra"

Un uomo viene arrestato dalla polizia ad Haiti
Un uomo viene arrestato dalla polizia ad Haiti Diritti d'autore RICHARD PIERRIN/AFP or licensors
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Di Euronews
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Il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha lanciato un nuovo allarme sulla situazione ad Haiti, e in particolare nella capitale Port-au-Prince

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I livelli di sicurezza nella città di Port-au-Prince, capitale di Haiti, sono talmente bassi da essere paragonabili a quelli dei Paesi in guerra. A spiegarlo è stato il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, secondo il quale "il popolo haitiano rimane nella morsa di una delle peggiori crisi dei diritti umani degli ultimi decenni, e di una grave emergenza umanitaria". 

Nella mattinata di oggi, martedì 25 aprile, un gruppo di tredici persone, sospettate di appartenere ad una banda criminale, è stato dapprima picchiato, quindi dato alle fiamme dalla folla. Un autentico linciaggio. La polizia, che li aveva teoricamente in custodia, ha affermato di non sapere in che modo gli agenti ne abbiano perso il controllo. 

Nei primi tre mesi del 2023 in forte aumento omicidi e rapimenti

L'Onu ha pubblicato un rapporto sulla situazione nell'isola caraibica, nel quale si sottolineano l'elevato numero di uccisioni e la crescente estensione delle aree controllate da bande criminali. Basti pensare che, nei soli primi tre mesi del 2023, il numero di omicidi denunciati ufficialmente è aumentato a livello nazionale del 21% rispetto all'ultimo trimestre dell'anno precedente: ben 815 contro 673. 

Similmente, il numero di rapimenti è cresciuto in modo inquietante, passando da un totale di 391 a 637 (con un aumento del 63%). Ciò proprio in ragione del fatto che i gruppi armati stanno riuscendo a controllare porzioni sempre più grandi dell'area metropolitana di Port-au-Prince, portando violenza anche in quartieri che finora ne erano stati risparmiati. Il tutto in un contesto di conflitto tra le stesse banche, che si contendono i business illegali. 

La capitale Port-au-Prince in preda alla guerra tra bande criminali

La situazione ad Haiti appare inoltre in peggioramento: gli scontri tra gang hanno provocato la morte di quasi 70 persone, tra cui 18 donne e due bambini, solo tra il 14 e il 19 aprile. Inoltre, molte scuole e centri sanitari sono stati costretti a chiudere.

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