La passione per il judo, in Azerbaigian, è alle stelle. Al Gran Slam di Baku la squadra locale ha conquistato medaglie in ognuna delle 3 giornate. Una grande festa di popolo per celebrare al meglio i 50 anni della federazione di judo azera.
Il terzo giorno del Grande Slam di Baku ha registrato un altro successo per la squadra di casa.
Zelym Kotsoiev è stato l'eroe di giornata, completando un fantastico filotto dell'Azerbaigian, che ha vinto l'oro in tutti e tre i giorni di competizione. Un fantastico gioco di gambe ha esaltato il pubblico. Azer Aliyev, segretario generale del comitato olimpico azero , ha consegnato le medaglie.
I bambini hanno affollato lo stadio per tutto il Grande Slam, hanno tifato i loro beniamini e uno di questi giovani fan Muhammed Shahverdili, 8 anni, ha coronato un sogno : ha affrontato l'ex campione del mondo e medaglia d'argento olimpica Saeid Mollaei nel blocco finale della manifestazione, con la supervisione di un allenatore d'eccezione , il campione olimpico di judo Elnur Mammadli . Un bellissimo momento di amicizia apprezzato da tutti, un bel modo per celebrare i 50 anni del judo in Azerbaigian.
Nella categoria -78 kg l'italiana Alice Bellandi è tornata in forma dopo un Campionato del Mondo deludente: ma oggi una fantastica combinazione di attacchi le è valsa la medaglia d'oro che le è stata consegnata da Skander Hachicha, direttore sportivo dell'IJF.
Nella categoria -90 kg il veterano Marcus Nyman ha avuto un altro ritorno di successo nel judo d'élite, sconfiggendo Nemanja Majdov con un fantastico footsweep.A premiare , Vlad Marinescu, Direttore Generale dell'IJF.
Nei +78 kg Milica Zabic ha vinto l'unico oro del torneo per la Serbia. In finale ha sconfitto la portoghese Rochele Nunes.Le medaglie sono state consegnate dal membro della Commissione Europea dell'IJF Lisa Allan.
Nei +100 kg Temur Rakhimov del Tagikistan ha vinto la sua prima medaglia d'oro nel Grande Slam, sfoggiando un judo bellissimo nella finale contro l'uzbeko Alisher Yusupov. Premia il direttore degli arbitri della IJF Ki-Young Jeon.
E oltre alla conquista dell'oro in tutti e tre i giorni del torneo, il resto della squadra di casa ha fatto fuoco e fiamme tutto il giorno. Grande orgoglio e grande festa per lo speciale compleanno del judo azero.