"Non uscite di casa per nessun motivo": fuga dal Bangladesh prima del nuovo confinamento

"Non uscite di casa per nessun motivo": fuga dal Bangladesh prima del nuovo confinamento
Diritti d'autore AP/1993 AP
Diritti d'autore AP/1993 AP
Di Cristiano TassinariAFP - Dakha Tribune
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Il Bangladesh è al 30° posto nel mondo per numero di contagi da Covid, un quinto di quelli dell'Italia. Ma dopo l'impennata di casi della variante Delta, il governo di Dacca ha deciso un nuovo blocco totale. E migliaia di cittadini preferiscono fuggire dal paese

PUBBLICITÀ

Fuga dal Bangladesh, prima del lockdown.

Dopo che il governo di Dacca ha annunciato che imporrà un nuovo duro blocco a partire da lunedì e per almeno due settimane, migliaia di cittadini hanno preferito fuggire dal paese, già colpito duramente dalla pandemia, soprattutto a livello economico.

La decisione del governo - presa dal ministro degli Interni Asaduzzaman, Khan Kamal - è l'effetto dell'aumento definito "pericoloso e allarmante" della variante Delta del Covid-19, proveniente dalla vicina India.

Concretamente, da lunedì 28 giugno inizierà un lockdown limitato, ma da giovedì 1° luglio il blocco sarà totale.

Il governo ha deciso che tutti gli uffici governativi e privati saranno chiusi per due settimane e sarà permessa la circolazione solo per motivi sanitari.
Lo conferma il ministro della Pubblica Amministrazione, Farhad Hossain.

"Nessuno può uscire di casa se non per motivi di assoluta emergenza", questo il diktat del governo.

Pur di non restare bloccati in patria...

Polizia, guardie di frontiera e esercito saranno schierati per far rispettare il confinamento.

Intanto, prima di lunedi, migliaia di cittadini del Bangladesh - su 166 milioni di abitanti - stanno lasciando il paese, creando lunghe code ai punti di frontiera proprio con l'India e - addirittura - imbarcandosi dal Golfo del Bengala verso il Myanmar e altri paesi (come, ad esempio, la Thailandia).
Pur di non restare bloccati in patria...

AP/1993 AP
Via dal Bangladesh, con tutti i mezzi possibili.AP/1993 AP

"È una situazione pericolosa e allarmante. Se non la conteniamo ora, affronteremo una situazione simile a quella dell'India", ha detto Robed Amin, capo del Dipartimento della Salute del Bangladesh, riferendosi all'impennata di casi nella vicina India, avvenuta in aprile e maggio.

Casi in calo in India, ma c'è la variante "Delta Plus"

Il numero di infezioni in India - nelle ultime settimane - è però sceso nettamente, con meno di 50.000 nuovi casi segnalati venerdì, in calo rispetto agli oltre 400.000 giornalieri dell'inizio di maggio.

Ma le autorità dello stato occidentale indiano del Maharashtra, venerdì, hanno inasprito le restrizioni a causa delle preoccupazioni per una nuova variante, la cosiddetta "Delta Plus", di cui sono stati segnalati circa 50 casi a livello nazionale.

Bangladesh: un quinto dei contagi dell'Italia

in Bangladesh, il tasso di contagio è aumentato bruscamente da metà maggio, raggiungendo il 20%.La settimana scorsa era del 15%

Secondo le autorità, la situazione nei distretti vicino al confine indiano è catastrofica, con gli ospedali delle città di Khulna e Rajshahi ormai al collasso.

Nell'ultimo censimento-Covid - aggiornato a due giorni fa - si sono registrati quasi 6.000 nuovi casi e 108 decessi, il secondo più alto tasso di mortalità dall'inizio della pandemia.

Secondo i dati ufficiali, il Bangladesh è al 30° posto nel mondo per numero di contagi, oltre 883.000, molti di meno - peraltro - dell'Italia, che ne registra più di 4 milioni e 250.000.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Bangladesh, numerosi dispersi nell'incendio che ha colpito un enorme campo rohingya

Bangladesh, incendio in campo profughi Rohingya: morti e sfollati

Bangladesh in ginocchio per le alluvioni: crescono i rifugiati climatici