Il naufragio risalirebbe al 20 febbraio ma le testimonianze sugli annegati e i dispersi sono affiorate solo con l'arrivo dei sopravvissuti a Porto Empedocle a bordo della nave Vos Triton
ll commissariato ONU per i rifugiati afferma che almeno 41 persone sono annegate in Mediterraneo in seguito al capovolgimento del barcone col quale tentavano di raggiungere l'Europa.
Il cargo Vos Triton avrebbe poi raccolto i sopravvissuti del naufragio e li ha portati nella città portuale siciliana di Porto Empedocle.
Le testimonianze dei sopravvissuti
Il team dell'Agenzia Onu per i rifugiati di Porto Empedocle, in attesa dello sbarco dalla nave mercantile Vos Triton, giunta ieri con di 77 Migranti, ha raccolto le testimonianze circa sul naufragio avvenuto sabato 20 febbraio nel Mediterraneo Centrale che confermano come almeno 41 persone sarebbero annegate e sono date per disperse. Centoventi persone si trovavano su un gommone partito dalla Libia giovedì 18 febbraio. Fra loro c'erano 6 donne, di cui una in stato interessante e 4 bambini.
La Vos Triton si e' avvicinata alla zona del naufragio dopo circa 3 ore. Nella difficile e delicata operazione di salvataggio molti altri migranti hanno perso la vita in mare. Solo un corpo e' stato recuperato.
Secondo naufragio più grave nel 2021
SI tratta del secondo naufragio più grave avvenuto quest'anno nel Mediterraneo centrale, l'incidente porta il numero di morti e dispersi a circa 160 persone. L'alto commissariato Onu per i rifugiati ha chiesto ai paesi europei di riprendere e rafforzare il sistema di ricerca e soccorso in Europa.