Arrestato nel 1944, fu l'unico della sua famiglia a tornare vivo dal campo di sterminio
PUBBLICITÀ"All'Inferno ci sono stato, si chiama Auschwitz-Birkenau", aveva detto qualche anno fa.
Addio a Piero Terracina, uno degli ultimi sopravvissuti ad Auschwitz, morto all'età di 91 anni: ne dà notizia la Comunità Ebraica di Roma.
Sfuggito al rastrellamento del 16 ottobre, fu arrestato nel 1944 ed internato con la sua famiglia ad Auschwitz, finendo poi per essere l'unico a tornare vivo.
Il ricordo
Lo scorso dicembre, il Consiglio comunale di Campobasso gli aveva conferito la cittadinanza onoraria, unitamente ad altri sopravvissuti alla Shoah, tra cui anche la Senatrice Liliana Segre.
"Con Piero Terracina ci legava una fratellanza silenziosa - afferma quest'ultima - tra noi non servivano parole, e ora che non c'è più mi sento ancora più sola".
Cordoglio politico e istituzionale
"Ho appreso con tristezza la notizia della scomparsa di Piero Terracina, ultimo tra i sopravvissuti della deportazione degli ebrei romani e testimone instancabile della memoria della Shoah: ai suoi familiari e alla comunità ebraica di Roma esprimo sentimenti di vicinanza e di cordoglio", dice il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
"Primo Levi ammoniva di non togliere il segnalibro della memoria dalla pagina dell'Olocausto: addio a PieroTerracina, la sua testimonianza su Auschwitz è memoria collettiva: un patrimonio che ora tocca a noi alimentare perché possa trasmettersi anche alle future generazioni", afferma invece il Premier, Giuseppe Conte.
Un "Viaggio" in suo nome
La Regione Lazio ha deciso di dedicargli il prossimo Viaggio della Memoria, in programma i prossimi 5, 6 e 7 aprile.
I funerali di Pietro Terracina si terranno lunedì a Roma, alle 13.30 al Portico d'Ottavia e alle 14.30 al cimitero del Verano.