Il ministro per gli Affari europei, Amendola, annuncia un impegno dell'Italia per riaprire i negoziati ad Albania e Nord Macedonia
L’Italia rilancerà il tema dell’ingresso nell’Unione europea di Albania e Macedonia del Nord dopo che la proposta è stata respinta per l’opposizione della Francia. Lo ha detto a Tirana Vincenzo Amendola, ministro per gli Affari europei, il quale ha ribadito l'intenzione di Roma di recuperare quello che ha definito "un errore".
"Un grave errore politico, e come il primo ministro Conte ha detto alla fine del meeting, anche un errore storico. Perché molti dei paesi che chiedono di partecipare al processo di adesione, e in particolare Albania e Macedonia del Nord hanno fatto molto in termini di riforma delle loro architetture istituzionali".
Tuttavia, secondo il ministro Amendola presto avremo davanti un nuovo scenario. "C'è una nuova Commissione che entra in gioco a dicembre, dunque dovremo aspettare fino a marzo, quando, insieme alla nuova Commissione lavoreremo a quello che sarà un punto di rilevo per la nostra decisione".
"Credo ci sia una chiara maggioranza in Consiglio e anche in Commissione, se ci si basa sulle procedure da aggiornare e se si intendono rispettare gli impegni presi in passato, facendo ciò che abbiamo sempre ripetuto, e cioè aprire ad Albania e a Nord Macedonia".