Un prestito di 380 milioni di euro, dietro l'ok di Bruxelles, consentirà il proseguimento dei voli fino all'estate
La compagnia aerea tedesca Condor, travolta dal fallimento di Thomas Cook, riceverà un prestito statale di 380 milioni di euro. Il governo federale e lo stato dell'Assia garantiranno in questo modo il proseguimento dei voli fino all'estate.
Serve però l'approvazione da parte di Bruxelles, che sarà concessa solo se il sostegno non è motivato con fini politici. "Condor - ha dichiarato in proposito il ministro tedesco per l'Economia Peter Altmaier - è un'azienda redditizia e quindi la nostra decisione si basa su criteri economici e non politici.
La società madre, la britannica Thomas Cook, ha presentato istanza di fallimento lunedì scorso. Condor è sempre stata redditizia, ma ha dovuto trasferire i fondi disponibili all'ormai insolvente Londinese. Alcuni concorrenti tedeschi di Thomas Cook come FTI, TUI o Alltours hanno già annunciato la loro intenzione di sostenere Condor. La ex controllata sarà ora autonoma dopo il fallimento.
Ma con 59 aeromobili, la compagnia aerea tedesca si considera troppo piccola per sopravvivere da sola. Una parte della flotta era affittata tramite la società madre e ora si cercano investitori. Condor e i suoi 5mila dipendenti sono dunque in cerca di un nuovo proprietario. Anche il tour operator tedesco di Thomas Cook, che include marchi come Neckermann-Reisen e Öger-Tours, spera in un sostegno.