L'ex nazionale spagnolo è scomparso in un'incidente stradale nei pressi di Utrera, sua città natale. Nell'incidente ha perso la vita anche un suo cugino. Questa sera sarà osservato un minuto di silenzio in sua memoria prima della finale di Champions League
Lutto nel mondo del calcio. L'ex nazionale spagnolo José Antonio Reyes è morto in un incidente d'auto a Utrera, nel sud della Spagna, città natale del calciatore. L'incidente è avvenuto intorno alle 11.40 di questa mattina: la vettura su cui viaggiava Reyes è uscita di strada mentre percorreva la A-376, autostrada che collega Utrera a Siviglia, capoluogo dell'Andalusia.
Nell'incidente ha perso la vita anche un cugino di Reyes, Jonathan Reyes, mentre un altro cugino, Juan Manuel Calderón, è stato ricoverato in gravi condizioni.
Classe 1983, Reyes aveva esordito nella Liga a soli 16 anni con la maglia del Siviglia. Real Madrid, Atletico, Arsenal e Benfica alcune delle squadre in cui aveva militato nel corso della carriera. Con la nazionale spagnola aveva collezionato 21 presenze e 4 reti e partecipato al Mondiale del 2006 in Germania.
Nel suo palmares figurano una Premier League e una Liga, inoltre è il calciatore più titolato nella storia dell'Europa League, avendo vinto cinque edizioni del torneo (due con l'Atletico e tre col Siviglia).
Dallo scorso gennaio militava nell'Extremadura, squadra spagnola di seconda divisione con cui aveva firmato dopo una breve parentesi in Cina tra le fila del Xinjiang Tianshan Leopard.
La Uefa ha fatto sapere che questa sera sarà osservato un minuto di silenzio in sua memoria prima del calcio d'inizio della finale di Champions League tra Liverpool e Tottenham.