Corbyn: "Su Brexit governo nel caos"

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Il leader laburista apre la campagna per le europee e si dice a favore di un nuovo referendum

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Il negoziato tra conservatori e laburisti per una Brexit di compromesso "è ancora in corso" e continuerà la prossima settimana. Lo ha detto il segretario dei labour, Jeremy Corbyn, intervenendo al lancio della campagna elettorale per le Europee del 23 maggio. Corbyn tuttavia ha dovuto ammettere che ad oggi "non sono arrivate offerte di rilievo". "I colloqui sono difficili, perché come ho detto, il governo registra un certo caos al suo interno, che dura ancora. Per noi l'obiettivo è proteggere i posti di lavoro, proteggere il commercio e proteggere i diritti che abbiamo conquistato. Ieri ci siamo incontrati di nuovo e un ulteriore incontro è in arrivo, ma tocca al governo spostare le sue linee rosse".

Corbyn, a favore di una Brexit attenuata dalla permanenza di Londra nell'Unione doganale, si è poi detto favorevole a un eventuale nuovo referendum. "È nell'interesse del paese risolvere il problema, in un modo o nell'altro, ma non possiamo accettare il pessimo accordo proposto dal governo. Se non riusciamo a ottenere una intesa ragionevole sulla base del nostro piano alternativo, o il ricorso a nuove elezioni politichenoi come labour sosteniamo l'opzione di un nuovo voto pubblico".

Mentre l'opinione pubblica si divide tra leavers e remainers, ha aggiunto il segretario laburista, la vera linea di frattura è tra i "molti" con poche risorse e i "pochi" con grandi ricchezze. Per trasformare il paese occorre affrontare le ingiustizie sociali e unire su questi temi la maggioranza dei cittadini.

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