Le dimissioni del manager, detenuto in Giappone, arrivano mentre la compagnia si accinge a presentare il successore a capo del gruppo
Carlos Ghosn si è ufficialmente dimesso dalla Presidenza della Renault: l'annuncio arriva dal Ministro dell'Economia francese, Bruno Le Maire.
Detenuto in Giappone da oltre due mesi con l'accusa di illeciti finanziari, il 64enne manager gestiva la casa automobilistica dal 2005.
In arrivo le nomine di coloro che andranno a rimpiazzare Ghosn: nuovo Amministratore dovrebbe essere Thierry Bolloré, mentre il ruolo di Presidente del gruppo sarà probabilmente assunto da Jean-Dominique Senard, già plenipotenziario di Michelin.
Lo Stato francese, maggiore azionista di Renault per effetto del 15% del capitale, si aspetta che il nuovo Amministratore consolidi l'alleanza tra Renault e Nissan.
Bruno Le Maire, Ministro dell'Economia :
"Oggi possiamo vantare la prima casa automobilistica mondiale, che fa affidamento sull'alleanza tra i due costruttori Renault e Nissan, e dobbiamo consolidare questa alleanza: questo è ciò che ci aspettiamo dal nuovo Presidente e, in secondo luogo, che la Renault funzioni giorno per giorno in tecnologia, investimenti, veicoli autonomi ed elettrici e questo sarà il ruolo dell'Amministratore Delegato".