Il leader indipendentista catalano parla dalla Germania dove attende di sapere se verrà estradato.
"L'indipendenza non è la sola strada ma Madrid rispetti il diritto internazionale e la democrazia".
Così Carles Puigdemont durante una conferenza stampa dalla Germania, dove è stato arrestato e rilasciato su cauzione; l'ex presidente catalano da Berlino ha detto che resterà fino alla fine del processo in Germania per poi tornare in Belgio ma la sua battaglia continua:
_"Cercherò di usare le circostanze per continuare la mia lotta, la mia battaglia, per difendere i miei diritti, e le ragioni dei catalani, perché possiamo esercitare i diritti fondamentali riconosciuti dalle Nazioni Unite: tra questi quello all'autodeterminazione". _
Il tribunale superiore dello Schleswig-Holstein ha deciso la libertà condizionata per il leader indipendentista catalano su cui pendeva una richiesta di arresto internazionale per diversi reati tra cui sedizione. I tedeschi hanno disconosciuto l'accusa di ribellionementre potrebbero valutare l'estradizione di Puigdemont per sperpero di fondi pubblici.
Intanto Barcellona si muove: il leader indipendentista Jordi Sanchez, in detenzione a Madrid, questo sabato è stato ufficialmente candidato presidente catalano.