Filippine, Duterte shock: "A 16 anni avevo già ucciso"

Filippine, Duterte shock: "A 16 anni avevo già ucciso"
Diritti d'autore 
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

La confessione durante un incontro con la comunità filippina in Vietnam. A dicembre aveva già rivelato di avere giustiziato tre persone quando era sindaco di Davao

PUBBLICITÀ

Nuove dichiarazioni shock del presidente delle Filippine Rodrigo Duterte. Nel corso di un incontro con la comunità filippina in Vietnam Duterte ha difeso la sua politica sulla lotta alla droga e ha confessato di avere ucciso una persona quando aveva 16 anni.

“Quando ero un adolescente entravo e uscivo di galera in continuazione – ha rivelato il presidente -. A 16 anni avevo già ucciso qualcuno, una persona reale intendo. Ci eravamo semplicemente fissati troppo a lungo, così l’ho colpito con un pugnale, uccidendolo. Ed ora eccomi qui, sono il presidente delle Filippine.

Non è la prima volta che Duterte si lascia andare ad esternazioni di questo tipo. A dicembre aveva confessato di avere giustiziato tre persone quando era sindaco di Davao per dare l’esempio alla polizia. Dichiarazioni che il suo portavoce aveva cercato di minimizzare parlando di un uso legittimo della forza. Sono quasi 4mila finora i morti della guerra senza quartiere al narcotraffico portata avanti dal presidente.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Filippine, arrestata la giornalista dissidente Maria Ressa

Pulitzer, vincono le inchieste su molestie, profughi e polizia filippina

Danimarca: i residenti smantellano la via della droga a Christiania