I pianeti che potrebbero contenere maggiori quantità di acqua sono i più esterni, compresi e, f e g che sono nella zona abitabile.
L’acqua allo stato liquido potrebbe essere abbondante nei sette pianeti simili alla Terra della stella Trappist-1. Aumenta quindi la probabilità che questi pianeti, distanti 40 anni luce, possano essere ospitali per la vita. La scoperta, basata sulle osservazioni del telescopio spaziale Hubble, gestito da Nasa e Agenzia Spaziale Europea, è stata possibile misurando la radiazione della stella. Questo ha permesso di calcolare come la sua energia sia cambiata nel corso di 8 miliardi di anni e come abbia influenzato le risorse d’acqua dei sette pianeti.
I pianeti che potrebbero contenere maggiori quantità di acqua sono i più esterni, compresi e, f e g che sono nella zona abitabile.