Migliaia di persone si sono riunite a Seul per manifestare contro la presidente sudcoreana Park Geun-hye, coinvolta in uno scandalo di corruzione.
Migliaia di persone si sono riunite a Seul per manifestare contro la presidente sudcoreana Park Geun-hye, coinvolta in uno scandalo di corruzione. Un’altra manifestazione a suo sostegno si sarebbe tenuta in parallelo. Lunedì la Corte costituzionale si pronuncerà sull’impeachment votato a dicembre dal Parlamento,decidendo se convalidare o meno la decisione. Nelle ultime settimane si sono tenute diverse manifestazioni di massa nei weekend per spingere la presidente a lasciare.
I manifestanti chiedono inoltre al primo ministro (facente funzioni di capo di Stato) Hwang Kyo-ahn, di approvare l’estensione dell’indagine speciale sullo scandalo che vede coinvolte Park Geun-hye e la sua amica Choi Soon-sil. La presidente è accusata di collusione insieme alla sua ex collaboratrice. Secondo gli investigatori hanno fatto pressioni su grandi aziende affinché facessero donazioni a due fondazioni istituite per sostenere le sue iniziative politiche.
Se l’impeachment sarà confermato, Park sarà la prima presidente sudcoreana eletta democraticamente a essere destituita e si andrà a nuove elezioni entro 60 giorni per scegliere un nuovo leader.