Roman Polanski rinuncia a presiedere la cerimonia dei Cesar, gli Oscar del cinema francese.
Roman Polanski rinuncia a presiedere la cerimonia dei Cesar, gli Oscar del cinema francese.
La decisione segue la raccolta firme delle associazioni femministe contro la sua nomina che ha raccolto 60mila adesioni. Il regista franco-polacco, oggi 83enne, nel 1977 fu condannato in California per lo stupro di una ragazzina di 13 anni.
“Ho parlato con lui ieri sera e penso che non sia necessario aggiungere problemi a problemi. È devastato – dice il direttore del Festival di Cannes, Thierry Fremaux – È una vicenda che va approfondita prima di esprimere un giudizio. Conosco molto bene la situazione, ma ripeto, non voglio commentarla”.
Considerato latitante dagli Stati Uniti, nel dicembre del 2016 la Corte suprema polacca ha respinto la richiesta di estradizione.
Polanski si è dichiarato colpevole di “rapporti sessuali illegali” con una minorenne ma ha sempre negato la violenza.