E’ stato trovato un accordo finale tra i militari ammutinati e il governo ivoriano, al termine di una nuova giornata di tensioni.
E’ stato trovato un accordo finale tra i militari ammutinati e il governo ivoriano, al termine di una nuova giornata di tensioni. L’accordo è stato siglato tra il capo di stato maggiore, il ministro della Difesa e i militari ammutinati. Il contenuto dell’accordo non è stato reso noto ma secondo diverse fonti i militari avrebbero ottenuto un primo pagamento di 5 milioni di franchi, circa 7mila euro.
I soldati si erano ribellati la scorsa settimana a Bouaké, seconda città del Paese, denunciando pessime condizioni di vita e il mancato pagamento degli stipendi. La protesta si era presto allargata a tutto il Paese.
Il ministro della Difesa ha incontrato i rappresentanti del movimento venerdì ma sono emerse tensioni e difficoltà, per questo l’incontro si è prolungato per ore.
Le rivendicazioni dei militari ammutinati, segnano il ritorno di un problema ricorrente in un Paese uscito nel 2011 da 10 anni di ribellione di cui proprio Bouaké fu la capitale.