Dopo aver chiesto l’espulsione dell’Ungheria dall’Unione Europea, il Ministro degli Esteri del Lussemburgo, Jean Asselborn, torna a far notizia.
Dopo aver chiesto l’espulsione dell’Ungheria dall’Unione Europea, il Ministro degli Esteri del Lussemburgo, Jean Asselborn, torna a far notizia.
Nel corso di un’intervista ad un giornale tedesco, infatti, Asselborn accusa l’Austria, affermando senza mezzi termini che “l’idea di fittare un’isola al di fuori dell’UE per portarci i rifugiati provenienti da Siria, Iraq o Libia rappresenta un modo di pensare tipico della destra nazionalista”, aggiungendo inoltre che “l’UE non dovrebbe essere una fortezza di indifferenza quando le persone perseguitate bussano alla porta”.
Il suo omologo austriaco, Sebastian Kurz, trentenne conservatore del Partito Popolare, il quale aveva suggerito di fermare i migranti al di fuori dei confini europei per “condurli in un luogo sicuro”, ha definito inaccettabili i commenti del collega.