La coalizione guidata dall’Arabia Saudita ha intensificato gli attacchi nello Yemen, contro i ribelli sciiti Houthi. A Sanaa è stata colpita anche
La coalizione guidata dall’Arabia Saudita ha intensificato gli attacchi nello Yemen, contro i ribelli sciiti Houthi. A Sanaa è stata colpita anche una scuola per ciechi.
I bombardamenti sono ripresi dopo che lo scorso sabato Riyad ha decretato la fine del cessate il fuoco che era entrato in vigore il 15 dicembre per permettere lo svolgimento dei negoziati fra le parti.
Un uomo racconta come le bombe abbiano colpito l’abitazione di un vicino: “Hanno preso di mira la sua casa, i suoi figli, la sua auto e il bestiame con una potente esplosione”.
Da quando è intervenuta la coalizione a guida saudita lo scorso marzo, sono rimaste uccise 6000 persone, quasi la metà civili, secondo le Nazioni Unite.
Allievi e responsabili della scuola per ciechi hanno manifestato contro i bombardamenti. Il raid non ha fatto vittime nel centro che ospita 250 studenti, cento dei quali vi abitano.
Amnesty International sostiene che tra agosto e ottobre ci siano stati almeno cinque attacchi contro delle scuole, in violazione del diritto umanitario internazionale, e chiede l’apertura di un’inchiesta indipendente e imparziale.