Helmut Schmidt, l'inossidabile ex cancelliere che gestì la Germania ai tempi della guuerra fredda

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Di Euronews
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Nel 1974 subentrò a Willy Brandt alla guida del governo, venendo sostituito nel 1982 da Helmut Kohl. Resse il paese per otto anni, durante un periodo

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Nel 1974 subentrò a Willy Brandt alla guida del governo, venendo sostituito nel 1982 da Helmut Kohl. Resse il paese per otto anni, durante un periodo segnato dal terrorismo e dalla guerra fredda che coinvolgeva la vicina Repubblica Democratica Tedesca.

Forse la condizione ineffettuale del fumatore non era l’emblema del quinto cancelliere della Repubblica federale tedesca. Eppure la sigaretta in mano fu sempre un suo tratto distintivo. Helmut Schmidt era stato in realtà un politico di razza, uno statista.

Helmut Schmidt, ex cancelliere tedesco:
“Non mi interessava il potere o la carriera. Confesso di essere stato sensibile al riconoscimento pubblico.Chi è interessato solo al potere è un pericolo potenziale.” Aveva detto.

Ricopri’ l’incarico di cancelliere a partire dal 6 maggio 1974 subentrando a Willy Brandt delegittimato in seguito allo scandalo che coinvolse il suo segretario Günter Guillaume, smascherato come spia della Germania Est. Schmidt tuttavia prosegui’ la necessaria Ostpolitic del suo predecessore.

Favorì la “doppia decisione” con cui la NATO contrappose l’installazione dei Pershing-2 e dei Cruise, dispiegati sul suolo tedesco, al mancato smantellamento dei missili SS-20 che l’URSS aveva collocato nel teatro europeo.

Resse complessivamente il paese per otto anni, durante un periodo segnato dalla guerra fredda imperante, che coinvolgeva le due Germanie, e dal terrorismo della banda Baader-Meinhof, la RAF, uno dei piu’ influenti gruppi di fuoco combattenti dell’estrema sinistra europea, che nel 1977 rapi’ e successivamente liquido’ il presidente della Confindustria tedesca nonchè ex nazista Hans Martin Schleyer.

Schmith non si piego’ al ricatto della RAF che in pieno sequestro Schleyer aveva fatto dirottare da un commando palestinese un Boeing Luftansa dalla Spagna a Mogadiscio pretendendo la liberazione dei propri capi in cambio della vita degli ostaggi dell’aereo e dell’industriale tedesco. Il governo tedesco mando’ le teste di cuoio per liberare gli ostaggi.

Schmidt venne sostituito nel 1982 da Helmut Kohl per mezzo di una mozione di sfiducia costruttiva, utilizzata per la prima volta nella storia della Repubblica Federale Tedesca.

La sua vita pubblica è poi proseguita come firma del del settimanle Die Zeit. E’ poi rimasto vicino al partito Social Democratico come padre nobile di una scelta ideologica che ha sostenuto tutta la vita.

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