Siria: accordo Usa-Russia su sorvoli ma non sugli obiettivi

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Russia e Stati Uniti hanno raggiunto un accordo “tecnico” per evitare incidenti aerei durante le rispettive operazioni nel cielo della Siria. Non si

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Russia e Stati Uniti hanno raggiunto un accordo “tecnico” per evitare incidenti aerei durante le rispettive operazioni nel cielo della Siria. Non si tratta però di un modo per coordinare i propri raid, come precisano entrambe le parti, mentre l’opposizione siriana accusa Mosca di colpire i civili, che sarebbero un terzo delle vittime dei suoi bombardamenti.

“La firma del documento – sottolinea il viceministro della difesa russo Anatoly Antonov – non cambia in alcun modo la posizione di principio della Russia, le cui forze militari stanno operando su richiesta delle autorità legittime siriane, mentre le azioni delle forze degli Stati Uniti e della coalizione anti-Isil guidata da Washington violano le norme internazionali.”

“Le discussioni che hanno portato a questo accordo – spiega il portavoce del Pentagono Peter Cook – non costituiscono una collaborazione o un sostegno statunitense alle politiche o alle azioni russe in Siria. Al contrario, continuiamo a credere che la strategia di Mosca sia controproducente e che il suo appoggio al regime di Assad aggravi la guerra civile.”

Intanto, secondo media turchi, Mosca avrebbe negoziato con Ankara e la Nato un’uscita di scena soft per Bashar Al-Assad. Il presidente siriano potrebbe restare in carica sei mesi, con un ruolo simbolico, durante la prima fase della transizione.

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