Danny van Poppel ha vinto in volata la 12esima tappa della Vuelta. Sul traguardo di Lleida il 22enne olandese, figlio d’arte (il padre Jean-Paul
Danny van Poppel ha vinto in volata la 12esima tappa della Vuelta. Sul traguardo di Lleida il 22enne olandese, figlio d’arte (il padre Jean-Paul vinse nove tappe al Tour, altrettante alla Vuelta e quattro al Giro), ha bruciato allo sprint il sudafricano Impey e il belga Van der Sande.
Un successo che sembrava impossibile a 10 chilometri dal traguardo, quando una foratura ha costretto van Poppel a staccarsi dal gruppo lanciato all’inseguimento dei fuggitivi di giornata (Bouet, Rubiano Chavez, Lindeman, Venter e Gougeard).
Ya online el resumen de la etapa en http://t.co/vj85BgRwlL . Sin cambios en la general: http://t.co/2iZZl7L0aopic.twitter.com/zYfE0zk5XQ
— Vuelta a España (@lavuelta) 3 Settembre 2015
Invece l’olandese è riuscito a rientrare, si è portato nelle prime posizioni e, dopo che il gruppo ha ripreso i fuggitivi a meno di un chilometro dall’arrivo, è riuscito a piazzare la zampata decisiva.
Giornata tranquilla per il leader Fabio Aru, marcato a vista da Purito Rodriguez e Tom Dumoulin, che lo tallonano nella generale. Il sardo conserva 27” di vantaggio sullo spagnolo e 30” sull’olandese. Non è più della corsa Chris Froome, costretto al ritiro dopo la frattura al piede rimediata nella tappa precedente.
Van Poppel supera un pinchazo a 10 km y hace bueno el trabajo de su equipo imponiéndose al sprint en Lleida. Clasif. pic.twitter.com/Ppgc1qQZQe
— Vuelta a España (@lavuelta) 3 Settembre 2015