Grecia, Bruegel a Euronews:"Vicini a un terzo piano di aiuti europeo"

Grecia, Bruegel a Euronews:"Vicini a un terzo piano di aiuti europeo"
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Per Juncker e Tusk un accordo tra Atene e i creditori europei potrebbe arrivare già a fine settimana. Tra gli analisti e gli esperti di politica

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Per Juncker e Tusk un accordo tra Atene e i creditori europei potrebbe arrivare già a fine settimana. Tra gli analisti e gli esperti di politica economica e finanziaria, però, circola insistente l’ipotesi di un terzo piano di aiuti per la Grecia. Di stampo europeo, in grado di ridare ossigeno alle casse elleniche e di rimettere in marcia l’economia greca.

Per avere un quadro più dettagliato dello stato dei negoziati Euronews ha intervistato Guntram Wollf direttore del think tank Bruegel.

Euronews
Crede che questa sia davvero la settimana decisiva per arrivare a una soluzione?

Guntram Wolff
L’ultima scadenza, dal punto di vista degli obblighi finanziari, è la fine del mese o anche la fine di luglio, quando scadranno i rimborsi alla Bce. Credo, però, considerata l’elevata pressione sul caso e il pesante investimento a livello politico che entrambe le parti coinvolte vogliano davvero arrivare a una soluzione entro la fine della settimana.

Euronews
Perché tutti i Paesi dell’eurozona si stanno impegnando per tenere la Grecia all’interno della zona euro?

Guntram Wolff
La maggior parte dei Paesi crede che l’uscita della Grecia dall’Eurozona equivalga a una rottura dei Trattati, e all’apertura di una falla alla fiducia sull’euro. Cambierebbe fondamentamentalmente la natura dell’unione monetaria, che a quel punto diventerebbe reversibile. Ma soprattutto alimenterebbe una serie di domande su chi ha il diritto di prendere una tale decisione. E sicuramente la Germania vuole evitare di essere vista come colei che ha determinato l’uscita di Atene dall’euro.

Euronews
Chi ha fatto maggiori concessioni in questi 5 mesi di negoziati?

Guntram Wolff
E’ una domanda complessa. Credo, però, che siano stati soprattutto i creditori ad aver compiuto maggiori concessioni. La mia speranza ora è che la Grecia ne faccia altre non sul surplus primario, ma proceda a vere riforme. E’ fondamentale che si lotti contro la corruzione, che si tassino i redditi alti. Si tratta di segnali estremamente importanti, e non soltanto in Grecia, ma anche in altri Paesi creditori. Si tratterebbe di misure facili da vendere anche all’elettorato degli altri Paesi. Per questo mi auguro che Tsipras tassi davvero la fascia dei redditi alti in Grecia.

Euronews
Pensa che si arriverà a un terzo piano di aiuti?

Guntram Wollf
Si. Tutto quello che abbiamo visto e sentito in questi giorni fa pensare a un terzo programma di aiuti. Anche se fosse soltanto per rimpiazzare quello del Fondo Monetario Internazionale e forse anche per allentare le misure di austerità.

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