A meno di tre settimane dalle elezioni politiche nel Regno Unito, che si terranno il 7 maggio, i giochi sono più che mai aperti. Il premier
A meno di tre settimane dalle elezioni politiche nel Regno Unito, che si terranno il 7 maggio, i giochi sono più che mai aperti.
Il premier conservatore David Cameron, in cerca l’appoggio dei Sikh, ha visitato la comunità, che richiede di indossare il turbante, segno di appartenenza religiosa.
I sondaggi indicano che nessuno dei partiti è nettamente avanti.
Secondo il Sunday Telegraph, in base alle rilevazioni dell’istituto ICM, i Tories sono a pari merito con i laburisti di Ed Miliband, e si attestano entrambi sul 32 per cento.
L’indagine dell’istituto YouGov pubblicata dal Sunday Times indica i Labour avanti con il 36% delle intenzioni di voto e i conservatori dietro con il 33%.
Lo Ukip del leader della destra anti-europea Nigel Farage otterrebbe il 13% e i liberali democratici, coalizzati con i Tories, l’8%.
Situazione ribaltata, in base al sondaggio dell’istituto Opinium utilizzato da The Observer. I Laburisti scendono al 32%, mentre i Conservatori sono stabili al 36%. Il risultato è lo stesso per gli altri due partiti: 13% per lo Ukip, che guadagna due punti, e 8% per i liberali democratici.
La corsa per chi occuperà il numero 10 di Downing Street è più che mai aperta. In caso di testa a testa, Miliband avrebbe l’appoggio del partito nazionalista scozzese Snp.