L’Unione Europea allunga la lista di individui e aziende russe e ucraine colpite da sanzioni per aver minato l’indipendenza dell’Ucraina. Tra i nomi
L’Unione Europea allunga la lista di individui e aziende russe e ucraine colpite da sanzioni per aver minato l’indipendenza dell’Ucraina. Tra i nomi illustri, il cantante russo Iosif Kobzon e due vice ministri della Difesa russi.
Della lista fanno anche parte due membri della Camera Bassa del Parlamento russo e 14 funzionari e comandanti delle Repubbliche separatiste. Le entità colpite sono otto battaglioni e un movimento pubblico oltre a varie aziende.
La reazione di Mosca non si è fatta attendere.
Secondo il ministro degli esteri russo Lavrov: “L’ampliamento delle sanzioni antirusse appare assurdo alla luce dell’accordo di Minsk al cui
raggiungimento hanno partecipato i leader dei principali Paesi Ue. Mosca si riserva il diritto di rispondere in modo adeguato”, conclude la nota.