Gli uomini della Guardia Costiera italiana sono saliti a bordo: il cargo battente bandiera moldava carico di clandestini che ieri aveva lanciato un
PUBBLICITÀGli uomini della Guardia Costiera italiana sono saliti a bordo: il cargo battente bandiera moldava carico di clandestini che ieri aveva lanciato un sos quando si trovava vicino a Corfù è in sicurezza, scortato fino a Gallipoli, in Puglia, dove è giunto in nottata.
La Blue Sky M, nominalmente diretta a Fiume, in Croazia, aveva lanciato una richiesta di aiuto quando si trovava nella stessa area in cui è avvenuto l’incidente del traghetto costato la vita ad almeno 11 persone. La segnalazione indicava la presenza a bordo di uomini armati.
La prima ad intervenire, non lontano dall’isola di Othoni, vicino Corfù, è stata la Guardia Costiera ellenica. Non è chiaro se gli ufficiali siano o meno saliti a bordo, ma è stato constatato che l’imbarcazione non aveva problemi meccanici.
Gli ufficiali italiani sono intervenuti in un secondo momento, in acque territoriali. Dopo diversi tentativi sono riusciti a sbloccare il motore che avrebbe portato il cargo contro la costa pugliese. A bordo alcune centinaia di migranti (tra le 400 e le 700 persone) probabilmente siriani.