La scrittrice Brigitte Giraud è la vincitrice del premio letterario più importante di Francia. Un libro intenso e autobiografico che ha appassionato la giuria
Libraia, consulente letteraria, redattrice. La cultura l' ha sempre repirata, ora ne è protagonista. A 36 anni, la svolta della vita: la morte del marito, e la successiva elaborazione del lutto attraverso la catarsi della scrittura.
In una serata evento a Parigi, l'appuntamento culturale che segna l'inizio dell'autunno, il più prestigioso premio letterario francese, il Prix Goncourt, è andato a Brigitte Giraud.
L'annuncio
Lo ha annunciato Paule Constant, membro dell'Accademia Goncourt :
"Il Prix Goncourt 2022 è stato assegnato, al 14° turno di votazione, a Brigitte Giraud. Brigitte Giraud è la tredicesima donna in 120 anni ad aver ricevuto il Premio Goncourt".
"Vivre vite", il titolo dell'opera della scrittrice franco algerina, trascina il lettore in una spirale di eventi improbabili che culminano proprio con l'evento tragico che ha segnato la sua vita, la la morte del marito avvenuta più di 20 anni fa. Una storia profonda, una radiografia drammatica del nostro tempo.
Le parole della scrittrice
Brigitte Giraud al momento della premiazione:
"È vero che questo è forse il mio primo libro in cui non compare la Storia con la S maiuscola, ma c'è una vera e propria critica alla società, alla nostra epoca e al liberalismo. L'intimo ha un significato solo se risuona con la collettività, con una società, con un'epoca, con una storia. Immagino che i giurati abbiano visto questa dimensione che è molto più ampia di una semplice vita intima e di un semplice destino che, se è privato di altro , non ha molto significato.
La Giraud si è cimentata con una dozzina di pubblicazioni, tra saggistica romanzi e racconti.