Annunciato l'accordo tra sindacati e direzione. La Torre Eiffel a Parigi riapre dopo sei giorni di sciopero. Persi 100mila biglietti
La Torre Eiffel a Parigi ha riaperto domenica 25 febbraio, dopo che è stato raggiunto un accordo tra i sindacati del personale e la direzione del monumento.
La Torre è stata riaperta domenica mattina per dare al team tecnico il tempo sufficiente per riavviare gli ascensori e garantire la sicurezza dei visitatori. Lo hanno fatto sapere in un comunicato congiunto i sindacati CGT e Force Ouvrière. I sei giorni di sciopero hanno comportato la perdita di circa centomila ingressi. I sindacati CGT e Fo hanno lanciato un avvertimento alla direzione: "Rimarremo mobilitati per difendere il monumento fino a quando non verrà trovato un modello praticabile".
Il nuovo piano per la Torre Eiffel
La direzione e i sindacati hanno concordato "un ambizioso investimento di 380 milioni di euro fino al 2031, in particolare per i lavori e la manutenzione del patrimonio della Torre", si legge ancora nel comunicato stampa di Sete.
L'accordo prevede anche il proseguimento della ventesima campagna di pittura e l'avvio della prossima, un aspetto cruciale per la manutenzione del monumento inaugurato 135 anni fa. La direzione ha espresso le proprie scuse a tutti i visitatori che si sono trovati con le porte chiuse dal 19 febbraio e ha assicurato che saranno automaticamente e completamente rimborsati al più presto.