Germania, occhi puntati sulle elezioni in Baviera, barometro dei consensi del governo federale

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Di Michela Morsa
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Si voterà anche nel Land dell'Assia. I sondaggi nei due Stati, tra i più ricchi e popolosi del Paese, danno per favoriti i partiti conservatori già al governo

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Domenica 8 ottobre i 9,4 milioni di elettori della Baviera, uno degli Stati più ricchi e popolosi della Germania, sono chiamati alle urne per rinnovare il parlamento statale, sotto lo sguardo attento di tutto il Paese. Le elezioni bavaresi, infatti, sono considerate un importante indicatore dei consensi sull'operato del governo federale del cancelliere Olaf Scholz, leader del Partito socialdemocratico (Spd), sempre più impopolare. 

Negli ultimi mesi tutte le forze politiche della coalizione di centro-sinistra al governo - oltre ai socialdemocratici ne fanno parte i Liberali e i Verdi - sono crollate nei sondaggi, a favore di una crescita significativa dei partiti populisti, quelli di estrema destra in particolare, come Alternativa per la Germania (Afd).  

In Baviera attualmente governa l'Unione cristiano-sociale (Csu, di centrodestra) guidata da Markus Soeder, e secondo gli analisti un cambio di governo è improbabile: il premier è dato per favorito e dovrebbe rinnovare la coalizione con il partito Elettori liberi, capitanato da Hubert Aiwanger. 

Ma la posta in gioco rimane particolarmente alta per i Verdi, che ultimamente sono stati al centro di molte discussioni nazionali che hanno provocato un crollo dei consensi e temono di non riuscire a mantenere il ruolo di secondo partito più votato guadagnato alle elezioni del 2018. 

Domenica si voterà anche nel Land dell'Assia. Anche qui, i conservatori sono dati nuovamente per vincitori. I due Stati messi insieme rappresentano più di un quarto della produzione economica tedesca e quasi un quarto della popolazione. 

Le elezioni si svolgono in un momento in cui la coalizione di governo è ancora alle prese con le conseguenze della crisi energetica - tema particolarmente caldo in Baviera, insieme alla politica climatica - e dell'invasione russa dell'Ucraina e mostreranno, con tutta probabilità, quanto il sostegno degli elettori sia calato a livello nazionale. 

Markus Schreiber/Copyright 2023 The AP. All rights reserved
Il cancelliere tedesco Olaf ScholzMarkus Schreiber/Copyright 2023 The AP. All rights reserved

Calo di popolarità

Secondo i sondaggi locali, la maggior parte degli elettori bavaresi è favorevole a un rinnovo della coalizione al governo, Csu ed Elettori liberi. Ma se Aiwanger, attualmente vice primo ministro, può sperare in un risultato record per il suo partito, che potrebbe sorpassare i Verdi e aggiudicarsi il secondo posto - nel 2018 aveva ottenuto l'11,6% contro il 17,6% dei Verdi -, Soeder potrebbe vincere con un risultato storicamente basso. 

Già nel 2018 aveva ottenuto solo il 37,2% dei voti, il peggior risultato per la Csu dal 1950. E ora la sua popolarità è calata drasticamente, mettendo in pericolo non tanto la Csu ma la sua leadership. Secondo i media tedeschi, se dovesse ottenere un altro risultato negativo, il partito potrebbe cercare un successore. Se invece la Csu dovesse ottenere un risultato forte, intorno al 40% dei voti, potrebbe anche essere in lizza come prossimo candidato cancelliere.

Anche la performance del leader degli Elettori liberi sarà oggetto di esame. Di recente il suo nome è balzato agli onori della cronaca nazionale, quando è stato accusato di aver scritto e distribuito, da studente, un volantino in cui si prendevano in giro le atrocità commesse dal governo nazista tedesco durante l'Olocausto. Aiwanger ha sempre negato la paternità dell'opuscolo, e quanto pare lo scandalo ha addirittura accresciuto il sostegno nei confronti del partito. 

Campagna contro i Verdi

In ogni caso Soeder ha già escluso qualsiasi coalizione con i Verdi, sottolineando che il partito ecologista "e la sua visione del mondo non si adattano alla Baviera". Il premier conservatore ha avvertito che il suo partito è determinato a cacciare la coalizione di Scholz, "il peggior governo tedesco di sempre", alle elezioni nazionali del 2025.

Proprio le sue ambizioni nazionali lo hanno spinto ad alzare i toni della campagna elettorale, rivolgendo diverse accuse al partito d'opposizione, spesso strumentali e infondate. D'altronde i Verdi devono essergli sembrati un obiettivo politico piuttosto semplice da colpire, non solo per le molte critiche a livello nazionale, ma anche perché la Baviera ha tantissimi elettori che vivono in zone rurali, tradizionalmente più scettici nei confronti delle tematiche ecologiste, considerate in contrasto con le necessità e lo stile di vita di chi vive in campagna.

L'Spd del cancelliere Scholz non dovrebbe raggiungere l'obiettivo di due cifre mentre il Partito liberale democratico (Fdp) potrebbe anche non riuscire a superare la soglia di sbarramento del 5%, rimanendo quindi fuori dal Parlamento regionale.

Matthias Schrader/Copyright 2018 The AP. All rights reserved.
Il primo ministro della Baviera Mark Soeder, e il vice primo ministro Hubert AiwangerMatthias Schrader/Copyright 2018 The AP. All rights reserved.

Il misterioso malore

A essere in forte crescita nei sondaggi è l'Afd che, dal 10,8% della scorsa tornata elettorale, punta al 14-15% dei consensi, posizionandosi comunque in lizza per un secondo posto per preferenze ottenute. 

La campagna elettorale del partito di estrema destra ha subito negli ultimi giorni diversi scossoni. Il 4 ottobre il co-leader dell'Afd, Tino Chrupalla, è stato ricoverato in ospedale dopo un incente durante un comizio elettorale a Ingolstadt, vicino a Monaco di Baviera. 

Chrupalla è svenuto poco prima di salire sul palco e ha accusato sintomi come nausea, crampi e vertigini. È stato quindi portato in una clinica, e il partito ha subito parlato di "un'aggressione". Il politico, infatti, ha riferito che prima di sentirsi male ha sentito qualcosa di simile a un'improvvisa puntura sul braccio, vedendo poi l'area gonfiarsi e arrossarsi. 

Secondo la polizia al momento non ci sono prove di un reato attribuibile a terzi, ma la procura ha aperto un'indagine.

Solo il giorno prima, l'altra co-leader del partito, Alice Weidel, ha annullato la sua partecipazione a un comizio elettorale nella città di Modlareuth per motivi di sicurezza, poichè sarebbe stata avvertita dai servizi di sicurezza di un possibile attacco. 

Con la sua famiglia, sono stati evacuati dal loro appartamento e trasferiti in un "luogo sicuro", ha dichiarato un portavoce del partito durante l'evento, che non ha però saputo spiegare perché il luogo sicuro fosse proprio Mallorca, dove Weidel è stata avvistata in spiaggia.

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