La nazionale spagnola ha sconfitto le scandinave 2-1. Tutti i gol negli ultimi dieci minuti. Storica prima finale mondiale per le "Furie Rosse". Ancora decisiva la 19enne Salma Paralluelo
La Spagna batte 2-1 in semifinale la Svezia ad Auckland e per la prima volta vola in finale nella Coppa del Mondo di calcio femminile.
Una partita splendida.
Tutti i gol negli ultimi dieci minuti.
La Spagna passa in vantaggio all'80': un'azione in piena area che mette in ambasce la difesa Svezia e Salma Paralluelo, 19enne del Barcellona, con grandissima freddezza insacca quello che potrebbe diventare uno dei gol più importanti della sua vita, il secondo in pochi giorni dopo quello segnato nei quarti all’Olanda, anche in questo caso subentrando dalla panchina.
Immediata la risposta della Svezia: a segnare il pareggio all'87' è Rebecka Blomqvist, attaccante del Wolfsburg, anch'essa entrata dalla panchina: micidiale la precisione in un momento pesantissimo, quando mancavano pochi secondi alla fine del match.
Quanto tutto fa pensare ai tempi supplementari, pochi secondi dopo il pareggio della Svezia, è Olga Carmona Garcia (Real Madrid) a trovare lo spiraglio giusto vanificando il tuffo disperato del portiere Zećira Mušović.
Nuova delusione per la Svezia, una storica potenza del calcio femminile, che non ha mai vinto i Mondiali: le gerarchie europee (e mondiali) stanno cambiando.
La Spagna, al suo terzo Mondiale, centra per la prima volta l’obiettivo-finale.
Domenica prossima disputerà la finalissima contro la vincitrice della seconda semifinale tra Australia e Inghilterra, in programma mercoledì a Sydney.
Inglesi favorite, ma il fattore campo è tutto per le australiane...