I nove presunti autori degli attentati terroristici di Bruxelles del 2016 sono ascoltati per la prima volta dal giudice. Il processo dovrebbe terminare nella prossima estate
Ammanettati e scortati da numerosi agenti delle forze dell'ordine. Sono entrati così in tribunale a Bruxelles i presunti nove jihadisti che avrebbero partecipato, a vario titolo, ai più gravi attentati terrotistici della storia del Belgio, nel marzo del 2016. Gli attacchi provocarono la morte di trentadue persone, alle quali si aggiunsero centinaia di feriti.
Gli attacchi procovarono la morte di 32 persone a Bruxelles
È la prima volta che gli imputati vengono interrogati, anche se il processo è iniziato lo scorso dicembre e dovrebbe durare fino all'estate.
Numerosi i capi d'accusa a loro carico, tra i quali omicidio, tentato omicidio, appartenenza o partecipazione ad azioni terroristiche. Gli attacchi colpirono in particolare l'aeroporto di Bruxelles e la metropolitana, all'altezza della stazione di Maelbeek, in piena ora di punta.
Tra gli imputati Salag Abdelslam, già condannato all'ergastolo in Francia
Tra gli imputati figura anche Salah Abdeslam, uomo che ha già subito una condanna all'ergastolo in Francia per il suo ruolo negli attentati che sconvolsero Parigi nel novembre del 2015.