Un pezzo d'Europa celebra il "Giorno della Vittoria"

Un pezzo d'Europa celebra il "Giorno della Vittoria"
Diritti d'autore Christian Hartmann/Copyright 2021 The Associated Press. All rights reserved
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Di Cristiano TassinariEuronews World - AP
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Da Parigi a Varsavia fino a Praga: un pezzo d'Europa ricorda e celebra l'8 maggio, il "V.E. Day", la fine dell'epoca della Germania nazista e la fine della Seconda Guerra Mondiale. E il 9 maggio tocca a Mosca...

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8 maggio. 76° anniversario del cosiddetto "V-E Day", "Il Giorno della Vittoria", la fine della Seconda Guerra Mondiale.

Parigi: Macron, Hollande e Sarkozy insieme

Il presidente francese Emmanuel Macron ha partecipato ad una cerimonia di deposizione di corone sugli Champs-Elysées a Parigi, alla presenza dei vertici militari e degli ex capi di Stato, tra i quali François Holland e Nicolas Sarkozy.

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Il presidente Macron insieme ai predecessori all'Eliseo, Hollande e Sarkozy. Con la fascia tricolore, Anne Hidalgo, sindaca di Parigi.AP

In condizioni normali, l'8 maggio è celebrato in grande stile in Francia, con una grande cerimonia a Parigi e molte commemorazioni anche in città e paesi di provincia.
Anche quest'anno le restrizioni per il Covid hanno obbligato ad una commemorazione in tono minore, soltanto nella capitale.

Varsavia: nel ricordo del Milite Ignoto

In Polonia, la cerimonia principale ha avuto luogo nel centro di Varsavia, in Piazza Pilsudski, dove si trova la Tomba del Milite Ignoto.

Rappresentanti del governo e dell'esercito hanno deposto fiori. Anche alcuni veterani hanno partecipato alla cerimonia.

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La cerimonia di commemorazione a Varsavia.AP

La Polonia ha perso circa 6 milioni di uomini durante la seconda guerra mondiale.
Per i polacchi, uscire dalla sfera d'influenza della Germania nazista non fu, però, una vera vittoria, perché quando finì un'occupazione ne iniziò subito un'altra, quella dell'Unione Sovietica.
E durò 45 lunghi anni, sfociando nel "cambiamento" del 1989.

Praga: tutti sulla collina Vitkov

La Repubblica Ceca ha commemorato il 76° anniversario della fine della Seconda Guerra Mondiale in Europa con la presenza di politici - tra cui il presidente Miloš Zeman (76 anni) - e ufficiali dell'Esercito, che hanno deposto corone al Monumento Nazionale, sulla collina Vítkov di Praga.

Eventi di commemorazione si sono svolti anche in altri luoghi simbolo: in Repubblica Ceca: l'8 maggio - il giorno in cui finì l'epoca della Germania nazista - è festa nazionale.

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La cerimonia di commemorazione sulla collina Vitkov di Praga.Christian Hartmann/Copyright 2021 The Associated Press. All rights reserved

Le corone di fiori, insieme al presidente ceco Miloš Zeman, che si è presentato su una sedia a rotelle, sono state deposte al Memoriale dai presidenti del Senato e della Camera Miloš Vystrčil e Radek Vondráček, dal vice primo ministro Alena Schillerová, dal ministro della Difesa, Lubomír Metnar, insieme al capo di Stato maggiore Aleš Opata, dal sindaco di Praga, Zdeněk Hřib, dal cardinale Dominik Duka e dai veterani di guerra.

Mosca: la Russia festeggia il 9 maggio

Per tradizione, la Russia e altri paesi dell'ex blocco sovietico celebrano il "Giorno della Vittoria" il 9 maggio, anzichè l'8.
Per commemorare questa data, ogni anno nel cuore di Mosca, nella Piazza Rossa, si organizza una grande parata militare.
Dopo la versione "ridotta" del 2020, quest’anno 12.000 soldati marceranno nella Piazza Rossa. Nel corso della parata saranno presentati 190 mezzi militari terrestri.
In cielo, sopra la capitale russa, voleranno 76 aerei e elicotteri.

Un altra prova di forza di Vladimir Putin.

➡️ Per saperne di più: il "Giorno della Vittoria" a Mosca

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