Francia: gli acchiappa-rifiuti del fiume Rodano

Francia: gli acchiappa-rifiuti del fiume Rodano
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Di Guillaume Petit
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Monopattini, bidoni della spazzatura, cartelli stradali e mobili inquinano i corsi d'acqua e finiscono per raggiungere il Mediterraneo. L'80% dei rifiuti gettati in mare proviene dalla terraferma e passa attraverso i nostri fiumi.

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L'acqua del fiume Rodano, a Lione in Francia, appare limpida al riflesso della luce del sole, ma sotto sotto è un'altra storia. Dei sommozzatori si immergono alla ricerca di una specie in espansione: la spazzatura. Il gruppo di volontari dedica tutti i fine settimana della stagione estiva per ripulire il fiume e sensibilizzare l'opinione pubblica.

"Vogliamo mostrare alle persone che tutto ciò che ci circonda può essere pulito e protetto - dice Cédric Ferreira, un esperto di immersioni - Se ognuno farà la sua parte, avremo risultati migliori e una natura più forte, perché la fauna e la flora torneranno in città".

Il letto del fiume viene scandagliato lungo tutto il suo percorso cittadino. Quando si individuano oggetti da recuperare si richiede l'intervento di un'imbarcazione che segue le operazioni.

"Gli oggetti e i rifiuti sono stati localizzati dai vigili del fuoco, per aiutare i sub a trovarli a profondità che vanno dai 7 ai 17 metri - spiega il giornalista di euronews, Guillaume Petit - Questa barca è qui per aiutarli a recuperare gli oggetti più pesanti".

In profondità, i sommozzatori trovano una montagna di almeno 20 bici. Diversi imprevisti, spesso, rendono il loro lavoro più difficile.

Con il passare delle ore, si riportano i rifiuti in superficie. Monopattini, bidoni della spazzatura, cartelli stradali, mobili che inquinano i corsi d'acqua che finiscono per raggiungere il Mediterraneo.

Secondo Lionel Rard, il fondatore dell'associazione di sub Odysseus 3.1, c'è ancora del lavoro da fare: "Lione è una città d'acqua. Abbiamo un fiume, il Rodano, il secondo per grandezza che sfocia nel Mediterraneo dopo il Nilo. Questi fiumi sono magnifici e spetta a noi proteggerli. E finché la gente getta via le cose, ci saranno uomini e donne come noi che li raccoglieranno nella speranza che i loro figli siano un giorno nella nostra squadra".

Come molti altri corsi d'acqua, il Rodano è pieno di plastica. I micro-componenti che la formano sono velenosi per i pesci e forniscono riparo a batteri e virus. L'80% dei rifiuti gettati in mare proviene dalla terraferma e passa attraverso i nostri fiumi.

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