Un piano di pace che prevede miliardi di investimenti per i territori. Critici i palestinesi
L'incontro tra Trump e il premier Benyamin Netanyahu è stato "eccellente". Così le fonti della delegazione israeliana. L'incontro si è tenuto alla vigilia della presentazione del piano di pace della Casa Bianca per il Medio Oriente.
Un piano cui Trump tiene particolarmente.
"Questo è un piano molto importante per la pace in Medio Oriente. Ovunque sia andato mi sono sentito dire che Israele e i Palestinesi devono fare la pace per avere la pace in Medio Oriente. Quindi la gente ha lavorato su questo per molti anni e penso che siamo abbastanza vicini ma dobbiamo convincere tutti gli attori coinvolti".
Pochi i dettagli che si conoscono al momento. Nel giugno scorso il genero di Trump, Jared Kushner ha presentato un piano di 50 miliardi di investimenti per i Territori.
Hamas ha già emesso il suo verdetto: la Palestina non è in vendita.
I palestinesi affermano che il piano include l'annessione da parte di Israele della Valle del Giordano, le colonie e il riconoscimento ufficiale di Gerusalemme come capitale di Israele.
La questione di uno Stato palestinese rimane ancora molto vaga.
Per altri il piano è semplicemente una distrazione dal caso impeachment di Trump e dalle accuse di corruzione di Netanyahu.
Il premier palestinese Mohammed Shtayyeh: Questa proposta di pace è un piano per proteggere Trump dall'impeachment e Netanyahu dalla prigione. Non è un piano di pace per il Medio Oriente, ma piuttosto un piano per tutelare i suoi proprietari".
Le proteste contro il piano non fanno ben sperare ma fonti affermano che sono stati fatti tentativi per convincere i leader israeliani e palestinesi a trovare un terreno comune.
E Washington afferma che il documento è stato redatto tenendo conto di tutta una serie di suggerimenti.