La Stazione Spaziale Internazionale è parte di un progetto di oltre 150.000 milioni di dollari, cui partecipano 16 Nazioni
La Russia lancia Soyuz MS-14 alla Stazione Spaziale Internazionale, con un androide come unico membro dell'equipaggio.
La partenza è avvenuta dal cosmodromo di Bajkonur, ed in prospettiva il robot russo Fedor sta affrontando i test e la preparazione per salire stabilmente a bordo delle navicelle e probabilmente andare in orbita lunare.
Il suo nome in realtà è una sigla, "Final Experimental Demonstration Object Research", in pratica cammina, fa flessioni, impugna un trapano e guida un’automobile, trasmettendo video e segnali audio ed alzando pesi sino a 10 kg.
Fedor, vero e proprio "avatar" che copia le azioni di un operatore umano, fu mostrato al mondo per la prima volta nell’ottobre 2016 dal capo dell’Agenzia spaziale russa.
La Stazione Spaziale Internazionale, parte di un progetto di oltre 150.000 milioni di dollari, cui partecipano 16 Nazioni, è attualmente composta da 15 moduli permanenti e orbita attorno alla Terra a una distanza di 400 km, con una velocità di oltre 27.000 km/h.
Il viaggio di Fedor alla Stazione Spaziale Internazionale durerà sino al 7 settembre prossimo.