In alcuni seggi sono stati segnalati incidenti e gli elettori non hanno avuto la possibilità di votare
È iniziato in Mali lo spoglio delle schede dopo la chiusura delle urne delle elezioni presidenziali. Un voto considerato cruciale per un rilancio dell’accordo di pace del 2015.
I due principali sfidanti sono il capo di stato uscente Ibrahim Boubacar Keita, in corsa per un secondo mandato, e il leader dell’opposizione, già suo rivale in passato, Soumaila Cisse.
Tra gli altri 23 candidati c'è una donna. Otto milioni gli elettori chiamati a votare. Se uno dei due candidati non otterrà piu del 50 per cento si terrà un ballottaggio.
In alcune zone del paese si sono verificati incidenti o saccheggi ai seggi elettorali che hanno impedito alla popolazione di votare.
Cécile Kyenge, a capo della missione di osservazione elettorale dell'Unione Europea in Mali, ha chiesto al governo di rendere pubblico l'elenco dei seggi dove non si è votato.
"È importante per noi, perché la trasparenza è una priorità, la trasparenza, la tracciabilità ma soprattutto l’integrità delle elezioni", ha spiegato Kyenge.
Un eventuale secondo turno è in programma il 12 agosto.