Germania: borgo venduto all'asta per 140.000 euro

Germania: borgo venduto all'asta per 140.000 euro
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Di Euronews
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Nel 2000 svenduto per la cifra simbolica di un Marco e ora battuto all'asta per 125.000. La triste storia di Alwine: una decina d'abitazioni nel Brandeburgo profondo, che l'abbandono e la transizione economica rischiano ora di cancellare dalla carta geografica

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Prima acquistato per un Marco simbolico e oggi venduto all'asta: il borgo che (quasi) nessuno vuole salvare

Nel 2000 svenduto per la cifra simbolica di un Marco e ora acquistato all'asta per 140.000 euro dall'unico offerente. Sulla carta risponde al nome di Alwine: borgo tedesco del Brandeburgo profondo, condannato all'abbandono dalla transizione economica e dall'esodo dei suoi abitanti. 

Qui il dettaglio dell'annuncio con la messa all'asta di Alwine

Spopolato dalla transizione economica, abbandonato dalle autorità: la triste parabola di un borgo che rischia di scomparire dalla carta geografica

Dei 50 che ancora lo popolavano alla caduta del muro, quelli che oggi ancora resistono - una ventina appena e quasi tutti pensionati -, lamentano abitazioni fatiscenti e totale abbandono delle strutture. Una situazione che si è aggravata dalla chiusura della vic ina miniera di carbone, che dava da mangiare al borgo e che all'inizio degli anni '90 ne ha esasperato l'esodo. 

Il sindaco da cui dipende il borgo: "L'unica soluzione sono le ruspe"
Se gli amministratori locali salutano con favore la vendita all'asta, è soprattutto per l'attenzione mediatica che sta destando. Peter Kroll, sindaco della vicina Domsdorf da cui dipende il borgo, ha infatto ormai perso la speranza in qualsiasi rilancio. 

Il ricorso all'asta per destare l'attenzione delle autorità: "Siamo abbandonati, questo è uno slum"
Se per lui la soluzione è ormai soltanto il ricorso alle ruspe, i riflettori che sono ora puntati su Alwine avranno almeno il merito di portare all'attenzione delle istituzioni l'abbandono di quello che ormai non esita a definire uno "slum". 

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