I militanti anti-immigrazione erano rimasti confinati per ore in un grattacielo, mentre la polizia cercava di disperdere una contro-protesta
Dopo diverse ore confinati in un grattacielo di Quebec, sono riusciti a scendere in strada i simpatizzanti della ‘‘Meute’‘, il gruppo canadese di estrema destra anti-immigrazione, fondato nel 2015. Ordine e disciplina sono stati rispettati dai manifestanti, che hanno marciato in silenzio, scortati dalle forze dell’ordine.
La Meute acknowledging they are pinned inside garage; waiting for police to clear counter-demonstrators pic.twitter.com/Q0TGwIpqyQ
— Jonathan Montpetit (@jonmontpetit) 20 agosto 2017
After waiting 5 hours for counter protesters to disperse, La Meute is marching silently next to the Plaines d’Abraham pic.twitter.com/L0r8qFAXYT
— claire loewen (@clairelwn) 20 agosto 2017
Poco prima, centinaia di militanti anti-razzisti, in una manifestazione parallela a quella della Meute, ha cercato di impedire la marcia del gruppo identitario, al grido di ‘‘Benvenuti rifugiati’‘. Gli attivisti pro-immigrazione sono arrivati allo scontro con la polizia. Si registra qualche ferito lieve.
Hundreds of counter-protesters swarm far-right La Meute protest in Quebec City https://t.co/1qaNGrKrlHpic.twitter.com/xGHo1S9m2C
— The Vancouver Sun (@VancouverSun) 21 agosto 2017