Di fronte alla riunione biennale degli ambasciatori e degli inviati speciali, il presidente russo ha accusato l'Alleanza atlantica di provocare Mosca.
Vladimir Putin punta il dito contro la Nato, troppe azioni militari vicino ai confini russi. Di fronte alla riunione biennale degli ambasciatori e degli inviati speciali, il presidente russo ha accusato l’Alleanza atlantica di provocare Mosca:
“Non ci faremo sopraffare dalla furia militaristica, sembra che vogliano provocare la nostra corsa alle armi, per farci spendere energie che dobbiamo invece investire in questioni di carattere socieoeconomico”.
Putin ha inoltre annunciato il disgelo con la Turchia per mesi ai ferri corti con Mosca a causa dell’abbattimento di un jet impegnato in Siria, perché accusato di essere penetrato in territorio turco: “È inoltre noto che Ankara si è scusata per avere colpito il jet russo. In considerazione di questo, riprenderemo le relazioni bilaterali di cooperazione”.
A proposito del Brexit Putin ha inoltre aggiunto che “gli effetti traumatici si sentiranno per lungo tempo”, ma che sulla scelta Mosca non intende interferire.