Bruxelles-Parigi, Bruxelles-Amsterdam, Bruxelles-Francoforte, Bruxelles-Londra. Addio sonni felici fino a venerdì per i viaggiatori che speravano nel
Bruxelles-Parigi, Bruxelles-Amsterdam, Bruxelles-Francoforte, Bruxelles-Londra. Addio sonni felici fino a venerdì per i viaggiatori che speravano nel pisolino sulle poltrone di Thalys ed Eurostar. Mercoledì e giovedì il traffico sarà pesantemente perturbato dallo sciopero indetto dai sindacati ferrovieri francofoni.
“Io mi ero tenuta addirittura dei giorni di ferie dell’anno scorso da prendere quando c‘è sciopero… Ma ci sono più scioperi di quanti giorni io non abbia a disposizione!” spiega Martine, una pendolare.
“Ho preferito restare a dormire da degli amici a Bruxelles da martedì a venerdì. Lavoro ai data base delle finanze e sono obbligata ad andare in ufficio, non posso usufruire del lavoro da casa, quindi per me è davvero problematico” racconta Fairouz che pure dipende dalle ferrovie dello Stato per il tragitto casa lavoro.
Il braccio di ferro continua dunque tra il governo e i dipendenti delle ferrovie dello Stato soltanto in Vallonia e Bruxelles. I sindacati delle Fiandre battono infatti la via della concertazione nella vertenza su salari, riduzione del personale, orari di lavoro. Tuttavia anche nel Nord del Paese non mancheranno i disagi poichè la maggior parte dei treni transita dalla capitale.