Cop21, i leader religiosi contro il surriscaldamento climatico

Cop21, i leader religiosi contro il surriscaldamento climatico
Diritti d'autore 
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button

Insieme contro il riscaldamento climatico. Sono i leader religiosi provenienti da Asia, Africa, America, Europa a chiedere l’impegno congiunto dei

PUBBLICITÀ

Insieme contro il riscaldamento climatico. Sono i leader religiosi provenienti da Asia, Africa, America, Europa a chiedere l’impegno congiunto dei credenti di tutto il mondo nella battaglia che punta a salvare il mondo dalla catastrofe ambientale. Giunto dalla Norvegia a Parigi, l’Imam Ibrahim Saidy ha affermato:

“La Jihad verde deve servire a proteggere e salvare delle vite umane, a far prendere coscienza alle persone della necessità di sostenerci a vicenda, deve far capire alle persone quanto sia pericoloso il surriscaldamento climatico. Bisogna lottare insieme per la giustizia ambientale”.

Thabo Makgoba, arcivescovo di Cape Town:
“Ci accompagna la Federazione luterana mondiale, abbiamo portato con noi la comunità anglicana e le sue migliaia di fedeli, abbiamo con noi esponenti di altre religioni, sono qui perché ciò che è in gioco non è solo un accordo tecnocratico, è la pace”.

Sono oltre 10 mila le comunità interconfessionali, che ogni primo lunedì del mese si mobilitano per richiamare l’attenzione sulla questione ambientale.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Parigi: crollano le pale dell'iconico Moulin Rouge, nessun ferito

Parigi: la polizia sgombera decine di migranti davanti all'Università Sorbona

Art Paris 2024: riflettori puntati sulle gallerie d'arte francesi