Blitz dell’antiterrorismo in Turchia: due agenti e 7 presunti militanti dello Stato islamico sono morti in uno scontro a fuoco. Altri 4 poliziotti
Blitz dell’antiterrorismo in Turchia: due agenti e 7 presunti militanti dello Stato islamico sono morti in uno scontro a fuoco. Altri 4 poliziotti sono stati feriti e 3 esponenti dell’Isil arrestati. Nel mirino un’abitazione usata da una cellula locale del gruppo jihadista nel distretto di Kayapinar, nella provincia sudorientale di Diyarbakir, a maggioranza curda.
La polizia, secondo la stampa turca, sta dando la caccia ad alcuni membri dell’Isil arrivati in Turchia dalla Siria per compiere attentati terroristici. L’operazione, lanciata nel luglio scorso dopo l’attacco di Suruc, è stata implementata dopo la strage del 10 ottobre scorso alla marcia della pace di Ankara. Due esplosioni causarono la morte di oltre 100 persone. È stato il più grave attentato della storia del paese e per Ankara l’Isil è il sospettato numero uno.
La Turchia si avvia alle elezioni del primo novembre in un clima di terrore.