Gli stati europei dovranno dividersi altri 120.000 profughi che si trovano attualmente in Grecia, Italia e Ungheria, è la proposta che la Commissione
Gli stati europei dovranno dividersi altri 120.000 profughi che si trovano attualmente in Grecia, Italia e Ungheria, è la proposta che la Commissione europea presenterà la settimana prossima.
Questo venerdi intanto due commissari europei si sono recati a Kos, un’isola greca nel Mar Egeo, accolti da un coro di proteste della popolazione locale che chiede all’Europa di fare di piu’ nella gestione della crisi dei migranti.
Il Vice-presidente della Commissione europea ha dichiarato:
“Kos è in prima linea, ma Kos non puo’ essere lasciata da sola a risolvere questo problema, è una sfida globale che richiede soluzioni europee e solidarietà europea. Signore e signori, stiamo affrontando un momento di verità nella storia europea”.
La Grecia riceverà 474 milioni di euro entro il 2020 per affrontare la crisi, una prima tranche sarà stanziata la settimana prossima.
Nel porto di Atene sarà creato un centro per accellerare le procedure di identificazione dei rifugiati, un centro gestito con l’aiuto di funzionari europei specializzati in materia d’asilo.
Oltre 160.000 migranti sono arrivati in Grecia dall’inizio dell’anno attraversando il Mediterraneo.