Il popolo ellenico, che in appena 5 anni ha visto raddoppiare il numero delle persone a rischio povertà, saluta il nuovo anno all’insegna della
PUBBLICITÀIl popolo ellenico, che in appena 5 anni ha visto raddoppiare il numero delle persone a rischio povertà, saluta il nuovo anno all’insegna della speranza.
Ma se i giornali in Grecia fanno per lo più riferimento alle speranze riposte nel piano economico imposto dalla Troika le gente, meno prosaicamente, acquista molti più biglietti della lotteria di fine anno rispetto al passato.
“Abbiamo comprato il biglietto della lotteria perché ahimè qui in Grecia è una delle ultime speranze che ci sono rimaste” dice un residente di Atene. “Di natura credo nel duro lavoro, non nella fortuna. Ma sfortunatamente ormai ci siamo ridotti ad affidarci alla fortuna”.
L’estrazione è avvenuta ieri sera e il primo premio ha fatto vincere 4 milioni di euro ad un fortunato che, come da tradizione, resta nel silenzio.
“La gente viene e spera di vincere, la lotteria è una tradizione, una volta all’anno, è una scommessa sulla fortuna. E oggi come oggi le persone ci sperano ancora di più” racconta una venditrice.
Tra il 2008 e il 2013 il numero di persone sotto la soglia della povertà in Grecia è passato dal 20% al 44%. La disoccupazione, ufficialmente, è attorno al 27%. Ma il lavoro in nero ha cifre record, superiori al 30%.