Macedonian Life: Skopje in bilico tra antico e moderno

Macedonian Life: Skopje in bilico tra antico e moderno
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Di Euronews
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Quest’anno i macedoni celebrano il 20° anniversario dell’indipendenza del loro paese. Il primo servizio della nostra serie dedicata a questo ex stato della Federazione Jugoslava comincia da Skopje, punto d’osservazione privilegiato per cogliere le trasformazioni in atto in quest’angolo dei Balcani e d’Europa

Gli abitanti della capitale sono i testimoni di una rapida trasformazione urbanistica cominciata dopo un lungo dibattito che ha coinvolto larghe fasce di popolazione. Alcuni degli edifici pubblici in costruzione, incluso il nuovo tribunale e il museo cittadino sono stati progettati in uno stile antimodernista che si vuole rifare all’architettura del passato.

Come spiega la storica dell’arte Lucis Kirovska “ci si è voluti ispirare al passato. Numerosi edifici nuovi sono stati progettati in stile retro’ con un approccio originale che non si ritrova frequentemente in altre città europee”.

La città certo ha anche un altro volto. Palazzi pacchiani in stile “americano” ma anche molti edifici costruiti subito dopo il devastante terremoto del 1963. La città che diede i natali a Madre Teresa ha dedicato alla sua concittadina un memoriale ora in costruzione.

Dimitar Antanasovski è un giovane presentatore televisivo:

“I miei nonni – racconta – mi hanno sempre detto che Skopje prima del terremoto era molto piu’ bella di ora. In pratica il governo e l’amministrazione locale con il loro piano urbanistico puntano a ridare alla città il volto che aveva 50 anni fa armonizzandolo con i modi di vita moderni”

Skopje pullula di statue..molte di loro sono recenti anche se al primo sguardo possono venire scambiate con statue antiche.

In città ci sono ancora pero’ vestigia del passato che hanno resistito al passare dei secoli. Nel centro cittadino c‘è una costruzione che ha centinaia di anni di storia alle spalle

“Siamo sul ponte di pietra che collega la parte sinistra alla parte destra di Skopje – ci informa la nostra “guida” Lucis Kirovska – di questo ponte parlava già lo zar Dusan nei suoi scritti risalenti al 1376.

A ridosso del ponte si trova l’Antico Bazar, frequentato da una clientela locale ma anche da turisti. Le strette viuzze in cui si dipana il bzar risalgono al periodo Ottomano.

I macedoni amano incontrarsi nei numerosi caffé che sorgono un po’ ovunque in città e che rendono l’atmosfera urbana piacevole e stimolante.

“Quel che va rispettato – prosegue Dimitri seduto al tavolino di un caffè del centro – è il mosaico etnico di questa città in cui convivono macedoni, turchi, albanesi e altre nazionalità. Solo mantenendo il multiculturalismo attuale potremo migliorare la qualità della vita”

A Skopje non si costruiscono solo edifici. Vi sono progeti per aree verdi destinate alle attività sportive e allo svago come il popolarissimo Matka Canyon

Dopo il tramonto la città si anima e offre ai visitatori un’interessante e vivace vita notturna

Perchè tutti possano approfittare delle potenzialità di questo giovane paese è necessario dare impulso all’attività economica. Più lavoro e più ricchezza per tutti la sfida è questa e sarà il tema della puntata della settimana prossima di Macedonian Life.

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