Il prossimo sarà ancora contraddistinto dall'emergenza Coronavirus. I risultati della lotta alla pandemia avranno ricadute dirette sui temi principali dell'attualità europea, come economia, lavoro e migrazione
Il 2021 che ci lasciamo alle spalle è stato un anno segnato dalla crisi del COVID, dalle incertezze e dalle tensioni.
Davanti a noi un anno di sfide, con un'Europa che vorrebbe contare di più sulla scena mondiale, ma che deve anche affrontare difficoltà economiche, nazionalismi e gestione dei migranti.
Vediamo quali saranno le principali scadenze del 2022.
COVID OR NOT COVID ?
Gli esperti sono d'accordo: Il Covid-19 non scomparirà nel 2022, né in Europa, né soprattutto nei paesi più poveri, dove solo il 2,5% della popolazione è vaccinata.
Ma di fronte alle nuove varianti, i vaccini stanno fornendo risultati che fanno ben sperare, così come le nuove pillole antivirali.
L'agenda economica sarà dominata dalle conseguenze della pandemia e dalla massiccia spesa pubblica per mitigarne gli effetti. Le ultime varianti del virus probabilmente ritarderanno la ripresa, ma la primavera potrebbe portare un effetto rilancio dei consumi.
2022: PRESIDENZA FRANCESE DEL CONSIGLIO DELL'UE
In Francia Emmanuel Macron guarda alle elezioni presidenziali in primavera, mentre Parigi assume il semestre della presidenza del Consiglio dell’Unione Europea. Un mandato con all'ordine del giorno: regole fiscali, patto di stabilità, riforma di Schengen, migrazioni e stato di diritto.
E IN REPUBBLICA CECA...
In Repubblica Ceca, Andrej Babis è uscito sconfitto dall’esame elettorale di ottobre, saranno quindi i suoi successori ad assumere la presidenza del Consiglio UE da luglio.
Il gruppo di Visegrad dei paesi dell'Europa centrale sta orientandosi verso un governo decisamente più pro-Unione Europea, a Praga.
L'INFINITA CRISI DEI MIGRANTI
I migranti continuano a fuggire dalla guerra, dalla povertà e dai disastri climatici: l'accoglienza che dovrebbero ricevere in Europa è una questione che divide i paesi membri.
Il confine con la Bielorussia rimane un punto critico, mentre è in fase di rinegoziazione un accordo quinquennale con la Turchia per controllare i flussi di migranti nel Mediterraneo orientale.
IL CALENDARIO DEI PRINCIPALI EVENTI NEL 2022
Gennaio. Il Portogallo si prepara per le elezioni legislative dopo che il governo socialista di minoranza di Antonio Costa è diventato il primo nell'era moderna a perdere un voto di bilancio. Alle urne, il partito di estrema destra "CHEGA!" potrebbe fare progressi. Febbraio.
Febbraio. Pechino ospita le Olimpiadi invernali, diventando così la prima città ad organizzare sia i giochi estivi che quelli invernali. Gli Stati Uniti guidano un boicottaggio diplomatico internazionale.
Nel Regno Unito si celebra il 70° anniversario dell'incoronazione della regina Elisabetta, ma le celebrazioni sono previste per giugno.
Aprile. Lo sfidante principale alle elezioni presidenziali francesi resta Emmanuel Macron, ma a destra cresce il peso degli sfidanti: la conservatrice Valérie Pécresse e i due candidati di estrema destra: Marine Le Pen e Eric Zemmour. Le presidenziali si svolgeranno in due turni, il 10 e il 24 aprile.