(ANSA) - REGGIO EMILIA, 7 GIU - Colpo di scena nell'aula diAemilia a Reggio Emilia, dove è in corso il più grande processosulle infiltrazioni di 'Ndrangheta mai celebrato al nord, circa150 imputati. Una recente sentenza della Cassazione, secondo gliavvocati difensori, potrebbe rendere nullo un anno di udienze,facendo retrocedere il dibattimento a maggio 2017, quando igiudici decisero di impedire due giorni di sciopero agliavvocati nell'ambito della riforma della giustizia targataOrlando. La Suprema Corte ha infatti giudicato "abnorme" la decisionedel Collegio reggiano, in "violazione del diritto costituzionaledella difesa". La richiesta odierna dei legali era dunque di"sospendere le udienze almeno fino al 4 luglio, giorno in cui laCorte Costituzionale si pronuncerà nel merito". Ma i giudicihanno deciso di proseguire con i lavori come da calendario. Lasentenza sarebbe prevista per settembre.
Sentenza Cassazione, Aemilia a rischio
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Di ANSA
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