Gli investitori hanno faticato non poco a capire veramente i dati trimestrali presentati, oggi, dalla finlandese Nokia, gigante d’argilla dei telefonini.
Risultato: alla borsa di Helsinki il titolo, prima ha corso oltre il 9%. Poi in fine pomeriggio ha tirato il freno e ha chiuso poco sopra l’1%.
Mai vista una giornata cosi’ speculativa!!!
La ragione é tutta nelle parole dell’amministratore delegato di Nokia, Stephen Elop che, come il medico che tasta il polso ad un malato in punto di morte, prima ha detto che il gruppo finlandese ha registrato perdite di 969 milioni di euro nel terzo, e 830 mlioni nel secondo, per poi aggiungere sorridendo che il peggio è ormai passato e un nuovo smartphone è pronto per essere sfornato prima di Natale.
I guai per Nokia sono purtroppo legati proprio ai suoi telefonini che non riescono minimamente a scalfire il dominio mondiale dei Samsung e gli iPhone.
Le vendite nel terzo trimestre dell’ultimo nato, il Lumia Windows, sono precipitate del 30% a 2.9 milioni di pezzi, rispetto ai 4 milioni del periodo aprile-giugno.
Per fine anno, nessuno a Helsinki si aspetta miracoli, ne tecnologici ne finanziari. A farne le spese potrebbero presto essere i dipendenti costretti a cercarsi un nuovo lavoro.