In Germania re Carlo non tradisce l'eredità "europeista" di Elisabetta

Il discorso di re Carlo III al Bundestag tedesco
Il discorso di re Carlo III al Bundestag tedesco Diritti d'autore Kay Nietfeld/(c) Copyright 2023, dpa (www.dpa.de). Alle Rechte vorbehalten
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button

Al parlamento tedesco il monarca chiede di "trarre coraggio dall'unità" mostrata dall'Occidente nell'assistere l'Ucraina. Sintonia sulla difesa dei "valori comuni"

PUBBLICITÀ

Nel suo primo viaggio ufficiale all'estero da sovrano re Carlo III di Gran Bretagna si è rivolto al Bundestag, il parlamento tedesco. Davanti all'assemblea dei deputati il monarca ha escluso il riferimento alla Brexit, che ha interrotto le relazioni tra il Regno Unito e l'Europa, e chiede di "trarre coraggio dall'unità" mostrata in difesa dell'Ucraina della pace e della sicurezza nel mondo. 

La guerra in Ucraina "ha portato sofferenze inimmaginabili a così tante persone innocenti" e ha distrutto "innumerevoli vite", ha affermato Carlo nel suo discorso in un tedesco quasi impeccabile, con un'affascinante pronuncia britannica. "La sicurezza dell'Europaè minacciata, così come i nostri valori democratici", ha poi avvertito.

In vista della sua incoronazione programmata per il 6 maggio, nel suo primo viaggio ufficiale Carlo ha sottolineato i legami storici tra Germania e Gran Bretagna, sia a livello politico che culturale. Abbandonando la formalità del discorsoapolitico che ci si aspetta da un sovrano in visita in un Paese straniero, il monarca britannico ha parlato di nuovi inizi anche nelle relazioni tra i due Stati (probabilmente anche alla luce dell'accordo di attuazione del protocollo sull'Irlanda del Nord raggiunto a fine febbraio 2023). 

Dai banchi dell'aula Carlo ha ricevuto una fragorosa standing ovation, sebbene qualcuno, come il leader del partito di sinistra Martin Schirdewan, abbia criticato il messaggio inappropriato trasmesso dall'idea "che il più alto organo democratico si è inchinato davanti a un monarca".

L'eredità di Elisabetta II

Carlo ha anche ricordato la madre, che durante i suoi 70 anni di regno ha visitato la Germania più di 15 volte, comprese cinque visite di Stato. La donna, ha detto Carlo, ha lavorato duramente per la riconciliazione tra britannici e tedeschi dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, e non solo perché suo marito, il principe Filippo, aveva origini tedesche.

La sovrana non era di certo un'antieuropeista. Nel 2017, in un discorso sul successo della Brexit, Elisabetta indossò un cappello blu ornato di fiori con corolla gialla che evocava il motivo della bandiera dell'Unione Europea. Non sono mancate le speculazioni sui social network.

Durante il banchetto di Stato a Palazzo Bellevue, il presidente Frank-Walter Steinmeierha messo in chiaro l'intenzione di fare tutto il possibile per rafforzare i legami tra i due Paesi. "E naturalmente, siamo fianco a fianco per proteggere e far progredire i nostri valori democratici", ha detto.

In Germania e nel Regno Unito, la visita reale è stata vista come un segnale positivo - un nuovo inizio dopo la Brexit, iniziata il 29 marzo 2017 con la lettera dell'allora primo ministro Theresa May all'ex presidente del Consiglio europeo Donald Tusk, che ha fatto scattare l'articolo 50 e ha delineato l'intenzione del Regno Unito di ritirarsi dall'Unione europea.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Un gruppo anti-monarchico accusa la BBC di mancanza di imparzialità

"Non il mio re". Cartelli contro Carlo III dopo le rivelazioni sulla corona e la tratta di schiavi

Re Carlo III a Berlino. L'ambiente al centro della visita e dell'amicizia anglo-tedesca