La guerra dei dazi trascina le borse europee

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Di Eloisa Covelli Agenzie:  Ansa
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Crolla anche la moneta cinese

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Nella guerra dei dazi tra Stati Uniti e Cina perdono tutti. Perde la Cina, la cui moneta ha avuto un forte calo sul dollaro. Perdono gli Stati Uniti dove si inverte la curva dei rendimenti fra i Treasury a tre mesi e quelli a 10 anni. E perdono anche le borse europee che hanno visto la chiusura in negativo, bruciando 180 miliardi di euro in una giornata.

"La guerra dei dazi non è ancora finita e temo che durerà fino alle elezioni presidenziali negli Stati Uniti. Il turno dell'Europa non è ancora arrivato. Ascoltando i messaggi minacciosi che vengono dalla Casa Bianca si può intuire che ancora molto può accadere" dice Robert Halver, capo analisi dei mercati alla Baader Bank.

Londra ha lasciato sul terreno il 2,4% finale, Parigi il 2,1%, Francoforte l'1,8%. Piazza Affari ha tentato di contenere il ribasso e ha 'perso' da sola circa 7 miliardi di capitalizzazione.

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