Coppa d'Africa: cresce l'attesa per la finale Algeria-Senegal

Tifosi del Senegal "leggermente" scatenati.
Tifosi del Senegal "leggermente" scatenati. Diritti d'autore REUTERS/Zohra Bensemra
Di Cristiano Tassinari
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Attesa febbrile per la finalissima di Coppa d'Africa 2019, tra Algeria e Senegal, in programma allo Stadio Internazionale del Cairo venerdi 20 luglio (inizio alle 21, ora europea). L'Algeria ha vinto la Coppa una sola volta, il Senegal mai. Rischio incidenti in molte città francesi ed europee.

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IL CAIRO (EGITTO) - Cresce l'attesa febbrile per la finalissima di Coppa d'Africa 2019, in programma venerdi al Cairo.

Dopo che nella finalina di consolazione la Nigeria del ct tedesco Gernot Rohr ha guadagnato il quarto posto ai danni della Tunisia del ct francese Alain Giresse (vittoria per 1-0: Rohr e Giresse sono stati compagni di squadra al Bordeaux...), tutta l'attenzione si sposta sulla finale.

Algeria una volta, Senegal mai

Comunque vada, sarà una squadra fuori dal tradizionale albo d'oro a trionfare, benchè stiamo parlando di due superpotenze del calcio africano, che però non hanno mai avuto troppa fortuna nella Coppa continentale.
L'Algeria l'ha vinta una sola volta, nel 1990, anno in cui la Coppa fu organizzata proprio dalla Federazione algerina, mentre addirittura il Senegal non l'ha mai vinta. Per i "Leoni di Teranga" sarebbe una eccezionale prima volta.

REUTERS/Amr Abdallah Dalsh
Riyad Mahrez festeggia la vittoria dell'Algeria sulla Nigeria (1-0).REUTERS/Amr Abdallah Dalsh

Mahrez o Manè?

Doveva essere la Coppa d'Africa di "Momo" Salah, proprio nel giardino egiziano di casa, ma dopo il Mondiale, l'attaccante del Liverpool ha fallito anche la manifestazione africana.
E cosi, a rubargli lo scettro di stella della Coppa sono stati l'algerino Riyad Mahrez (Manchester City) e il senegalese Sadio Manè (Liverpool): chi sarà più decisivo nella finale?

REUTERS/Mohamed Abd El Ghany
il senegalese Sadio Manè in azione contro la Tunisia.REUTERS/Mohamed Abd El Ghany

Gli incroci e i destini dei due ct

Aliou Cissè abbracciato dai alcuni giocatori del Senegal.

La finale tra Algeria e Senegal è altresì un curioso incrocio di destini e di vita tra i due commissari tecnici: Aliou Cissé e Djamel Belmadi.
Nati ad un solo giorno di distanza (24 e 25 marzo 1976), sia il selezionatore senegalese che quello algerino hanno in comune un percorso di vita a Champigny sur Marne, città di 78 mila abitanti nel nord della Francia.
Belmadi è proprio nato e cresciuto lì, lasciandovi un segno indelebile e ritornandovi spesso e volentieri, dai vecchi amici di sempre. Più breve ed estemporaneo il passaggio di Cissè a Champigny (vi arrivò con la madre a 9 anni, se ne andò per intraprendere la carriera da calciatore professionista, a Lilla), a tal punto che i due, pare, non si siano mai incrociati realmente per le strade della città.

Djamel Belmadi, commissario tecnico dell'Algeria.

Si sono incrociati, come racconta L'Équipe, tre volte in campo, sempre nel 2001: due nel campionato francese (un Marsiglia-PSG e un Marsiglia-Montpellier, con Belmadi fedele ai colori del Velodrome marsigliese) e una volta in nazionale, come giocatori, per le qualificazioni ai Mondiali del 2002.
Si sono incrociati anche pochi giorni fa, il 27 giugno, nella partita dei gironi della Coppa d'Africa 2019, con la vittoria di Belmadi su Cissè (e dell'Algeria sul Senegal) per 1-0.
Finirà cosi anche la finale? I "Fennecs" (le Volpi del Deserto) algerini sono favoriti, ma in Coppa d'Africa, mai dire mai.

L'Algeria giocherà "in casa"

Sarà l'Algeria a giocare "in casa": saranno circa 10 mila i tifosi algerini allo Stadio Internazionale del Cairo. Sono in arrivo 30 aerei speciali, con pacchetti low-cost davvero convenienti (260 euro andata/ritorno + biglietto).
I senegalesi sembrano le vittime sacrificali perfette, tutto depone a favore dell'Algeria, ma la troppa sicurezza e la presunzione possono essere cattive compagnie di viaggio (e di finale).

"Lancio un messaggio al popolo algerino, che si ritrova tutti i venerdi per motivi politici...per la partita vogliamo festeggiare, ma con disciplina e ordine".
Djamel Belmadi
Commissario Tecnico Algeria

Rischio incidenti, in Francia e in Algeria

Oltre che per la partita da giocare sul campo, c'è grande attesa - e preoccupazione - anche per gli eventuali incidenti che potrebbero scoppiare, in Francia (ma anche altrove), alla fine della partita, sia da parte dei tifosi senegalesi che - in particolare - da quelli algerini, già pessimi protagonisti di intemperanze e violenze dopo le vittorie della loro nazionale nei quarti e in semifinale e che, anche in patria, potrebbero trovare terreno fertile nelle proteste politiche in corso di svolgimento ogni venerdi.

Ma questa è un'altra storia.

REUTERS/Ramzi Boudina
Festa dei tifosi algerini ad Algeri, in Francia e in molte città europee.REUTERS/Ramzi Boudina

Risorse addizionali per questo articolo • L'Équipe

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